… LA SICUREZZA AL PRIMO POSTO!
– I cani, per legge, devono avere il microchip. Quando adotti un cane accertati che lo abbia oppure vai dal veterinario e fallo inserire subito.
-Se il cane ha già il microchip registralo al più presto all’anagrafe canina di competenza e fai il passaggio di proprietà appena possibile.
– Metti al cane il collarino porta medaglietta e la medaglietta con i tuoi numeri di telefono e lasciaglielo sempre indosso (quando sei in passeggiata al guinzaglio, quando lo sganci o se rimane solo in giardino)
… In casa e in giardino
-Se hai un giardino la recinzione servirebbe alta almeno 1,80 – 2 mt.
– Controlla regolarmente che la recinzione del tuo giardino non abbia buchi.
– Sarebbe meglio non lasciare i cani da soli in giardino, ma se il tuo cane ci sta, quando arrivi, fai attenzione, magari legalo o mettilo in casa prima di entrare dal cancello con l’auto
– Se il tuo cane sta in giardino lasciagli addosso un collarino portamedaglietta e la medaglietta.
… In auto
– Aggancia il guinzaglio ad un sedile oppure usa le apposite cinture di sicurezza per assicurarlo così che quando apri il bagagliaio o lo sportello non possa scendere e scappare.
– Nel caso in cui usi un kennel lega comunque il guinzaglio al trasportino.
… Attrezzatura per la passeggiata
– Se hai appena adottato un cane o il tuo cane ha paura, compra una pettorina antifuga in alternativa puoi usare una pettorina ad H + un collare ed un guinzaglio con doppio aggancio da attaccare ad entrambi.
– Collarino portamedaglietta e medaglietta in modo che se il cane scappa sfilandosi la pettorina o mentre è libero, lo abbia indosso.
– controlla lo stato del guinzaglio e del moschettone prima di uscire in passeggiata
-Se liberi il tuo cane dal guinzaglio nei boschi può essere utile un gps
… Come comportarsi in passeggiata
– Evita incontri e socializzazioni tra cani al guinzaglio.
– Se hai appena adottato il tuo cane o il tuo cane ha paura di persone e rumori non portarlo in luoghi affollati o dove ci sono troppi rumori (strade, piazze, ecc)
– Se sganci il tuo cane, lasciagli sempre addosso il collarino portamedaglietta e la medaglietta
– Quando sei in passeggiata tieni sempre il guinzaglio ben saldo in mano.
… Se hai adottato da poco
– Se hai appena adottato un cane compra una pettorina antifuga; in alternativa puoi usare una pettorina ad H + un collare ed un guinzaglio con doppio aggancio da attaccare ad entrambi.
– Se il cane è timido, fobico o ex randagio oltre alle precauzioni qui sopra rivolgiti ad un educatore in modo da fare un percorso per migliorare/risolvere le problematiche
– Fatti aiutare da un educatore per conoscere meglio il tuo nuovo amico
– Fatti aiutare, eventualmente, anche per una buona gestione del cane al guinzaglio e per una corretta comunicazione tra voi.
– Non liberare il tuo cane in aree non recintate ed anche negli sgambatoi prestare molta attenzione ad eventuali vie di fuga (buchi nelle reti, apertura dei cancelli)
– Nel primo periodo non portarlo troppo a spasso, lascialo tranquillo così che possa affiliarsi alla sua nuova famiglia.
Conosciamo meglio anche le tipologie di fuga
– fuga da panico: succede quando un cane si spaventa per qualcosa che può essere un rumore forte, un cane, una persona.
Quando si ha un cane spaventato è consigliabile non portarlo in luoghi affollati e avere diverse precauzioni anche sull’attrezzatura (pettorina antifuga, doppio guinzaglio ecc) nonchè affidarsi ad un educatore per farsi aiutare.
– fuga perlustrativa: succede con quei cani che seguono le tracce nei boschi o con i cani che sono abituati a farsi “il giro del quartiere da soli”
In questo caso è utile il gps o tenere il cane alla longhina
– fuga da attrazione sessuale: Accade quando un cane maschio sente una femmina in calore
In questo caso è bene stare attenti a non lasciare il cane solo in giardino e a tenere ben saldo il guinzaglio quando si va in passeggiata. Si può eventualmente pensare alla sterilizzazione/castrazione. Valutate con il vostro veterinario ed il vostro educatore la reale necessità di questa scelta, tenendo conto di implicazioni sia fisiche sia comportamentali”
– fuga per distrazione del proprietario: per esempio un cancello lasciato aperto
– fuga per mancata affiliazione alla famiglia o di punti di riferimento: succede spesso ai cani appena adottati, sarebbe bene prevenire questi casi nelle modalità esposte nel punto della fuga da panico.
– furti e avvelenamenti: nell’ultimo periodo capita spesso di sentire parlare di avvelenamenti di cani padronali nei giardini o di furti degli stessi, per questi motivi si sconsiglia di lasciare i cani soli in giardino poichè non si sa chi passa e cosa può succedere al nostro beniamino mentre non siamo presenti a sorvegliare.
Per la gestione del cane libero ed al guinzaglio e le modalità da attuare in caso di rinvenimento, adozione o smarrimento di un cane si rimanda alla normativa del proprio comune di riferimento
a cura di Sara Degli Esposti, Soilj Casagrande e di tutto il gruppo Ricerca di Nash Bologna